Bonifico per superbons 110%: omessa indicazione del numero fattura

Nell’effettuare il bonifico per il pagamento di spese per le quali godrò del bonus 110% ho omesso di indicare nella causale gli estremi di riferimento della fattura. Tale omissione comporterà qualche conseguenza sul mio diritto a godere del superbonus?

Per godere del superbonus 110%, il pagamento della spesa, salvo che il beneficiario opti per lo sconto in fattura, va fatto con bonifico c.d. parlante, ossia bonifico dal quale risulti:

  • la causale del versamento
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • il numero di partita IVA, ovvero, il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.

A tal fine è possibile utilizzare i bonifici già predisposti da banche, poste italiane o altri istituti di pagamento, per l’ecobonus o il bonus ristrutturazione.

Ricordiamo che su questi bonifici, tali istituti operano la ritenuta d’acconto dell’8% di cui all’articolo 25 del decreto-legge n. 78 del 2010.

Detto ciò, riguardo al quesito del nostro lettore, nelle FAQ presenti sul nuovo portale della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicato al superbonus 110% è stato precisato che l’omissione del numero di fattura nella causale del bonifico, non pregiudica la possibilità per banche, poste ed altri istituti, di operare la citata ritenuta d’acconto. Pertanto, l’omissione non preclude l’accesso al superbonus.

 

Lascia un commento