Pannelli fotovoltaici. Quali regole di imputazione in bilancio?

Si chiede di conoscere la corretta imputazione in bilancio di un impianto fotovoltaico installato sul terreno di proprietà dell’impresa.

Tale immobilizzazione deve essere intesa quale componente patrimoniale da inserire nella voce “B.II.1 -Terreni e Fabbricati”dell’attivo patrimoniale  o nella voce B.II.2-Impianti e Macchinari? 

Innanzitutto è utile chiarire che in ambito catastale, gli impianti fotovoltaici si considerano, generalmente, beni immobili e vanno dichiarati in Catasto.

Nel caso specifico, per gli impianti installati al suolo, è corretta la loro imputazione voce “B.II.1 -Terreni e Fabbricati”dell’attivo patrimoniale, separatamente rispetto al terreno sul quale lo stesso impianto è installato.

In particolare, in base all’OIC 16  (riferito alle immobilizzazioni materiali in generale, non c’è al momento un indicazione OIC ad hoc per gli impianti fotovoltaici) se il valore dei fabbricati incorpora anche quello dei terreni sui quali insistono gli stessi fabbricati, il valore del fabbricato va scorporato, anche in base a stime per determinare il corretto ammortamento.

In sostanza. gli impianti fotovoltaici devono essere sottoposti ad ammortamento in via separata rispetto al terreno, in base alla loro vita residua utile. La vita utile è il periodo di tempo durante il quale la società prevede di poter utilizzare l’immobilizzazione

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