Ravvedimento speciale nella Legge di bilancio 2023 anche per le violazioni prodromiche

Un contribuente in regime forfettario vorrebbe sanare delle violazioni circa l’omessa fatturazione elettronica commesse di recente, a tal proposito vorrebbe sapere se la chance di ravvedimento speciale prevista nella Legge di bilancio 2023 si estende anche a tale tipo di violazioni.

L’art.39 della Legge di bilancio 2023, consente, in deroga all’ordinaria disciplina del ravvedimento operoso, art.13 e 13-bis del D.Lgs 472/1997, di regolarizzare le dichiarazioni relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e a quelli precedenti, purché le relative violazioni non siano state già contestate alla data del versamento del
dovuto (in unica soluzione o alla prima rata), A tal fine il contribuente dovrà: effettuare l’adempimento o il versamento saltato,  pagando  l’imposta, gli interessi e le sanzioni. Quest’ultime sono dovute nella misura di 1/18 del minimo edittale. Detto ciò, in attesa di futuri chiarimenti da parte dell’Agenzia delle entrate, una volta che la norma entrerà in vigore, dovrebbero entrare nel suo perimetro applicativo anche le violazioni c.d. prodromiche rispetto alla dichiarazione dei redditi, quale ad esempio l’omessa fatturazione, vedi art.6 del D.Lgs 471/1997, il comma 2 nello specifico per i contribuenti in regime forfettario. Nel caso specifico sopra riportato però, la violazione riguarda il periodo d’imposta 2022, a oggi escluso dalla “sanatoria”.

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