Cedolare secca: acconti al 100%

Da diversi anni ho locato un immobile di mia proprietà optando per la cedolare secca al 21%. Il prossimo giugno dovrò versare il saldo 2020 più l’acconto 2021. Come si versa l’acconto? Vale sempre la regola del versamento del 40% a giugno e del 60% a novembre?

Le regole sull’acconto sono cambiate con effetti dal prossimo giugno.

Nello specifico, l’acconto dovuto sarà pari al 100% dell’imposta pagata nell’anno precedente. Rispetto alla precedente percentuale del 95%.

Non sono variate le regole circa le modalità di versamento dell’acconto.

Infatti, il pagamento dell’acconto, da eseguire se la cedolare per l’anno precedente supera i 51,65 euro, va effettuato:

  • in un’unica soluzione, entro il 30 novembre, se l’importo è inferiore a 257,52 euro;
  • in due rate, se l’importo è superiore a 257,52 euro.

La prima rata, pari al 40% dell’acconto complessivamente dovuto va pagata entro il 30 giugno (insieme al saldo dell’anno precedente), la seconda, il restante 60%, entro il 30 novembre.

Saldo e 1° acconto possono essere rateizzati. La rateazione deve terminare entro novembre.

Le due rate di acconto sono pari al 50% (anziché 40+60) per i soggetti ISA.

Il riferimento è ai contribuenti che, contestualmente:

  • esercitano attività per le quali sono stati approvati gli ISA, prescindendo dal fatto che li applichino o meno, e
  • dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito dal decreto ministeriale di approvazione.

Tale regola riguarda anche i contribuenti forfettari.

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