Esenzione IMU abitazione principale: rileva la residenza dell’intero nucleo familiare

Sono proprietario insieme a mia moglie di due immobili situati in altrettanti comuni; abbiamo la residenza separata negli immobili citati.

Nella nostra situazione, ci spetta per entrambi gli immobili l’esonero IMU per l’abitazione principale?

Entro il prossimo 16 giugno deve essere pagata la prima rata IMU 2021, ex legge 160/2019.

Legge che prevede l’esenzione IMU per le abitazioni principali non di lusso (categorie catastali dalla A2 alla A7).

In base a quanto riportato al comma 741 della Legge 160/2019,

per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e i componenti del suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell’abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.

Detto ciò, con alcune recenti sentenze giurisprudenziali (vedi ad esempio la sentenza, Corte di Cassazione n°4166/2020) è stato sancito, anche sulla base della normativa richiamata, che: si considera abitazione principale quella in cui il possessore dell’immobile e tutto il nucleo familiare dimorano abitualmente. Dunque, nel suo caso specifico, non spetterà alcuna esenzione IMU sia per l’immobile presso il quale lei risiede e dimora sia per quello presso il quale risiede e dimora sua moglie.

In tal modo, la giurisprudenza è andata contro anche a quelle che erano state in precedenza le indicazione del MEF con la circolare n° 3/2012.

In tale sede era stato messo in evidenza che in caso di due immobili situati in comuni differenti e residenza del nucleo familiare separata, l’esenzione per l’abitazione principale spetta per entrambi gli immobili (si ci riferiva alla vecchia disciplina IMU). In tale ipotesi, il rischio di elusione della norma è bilanciato da effettive necessità di dover trasferire la residenza anagrafica e la dimora abituale in un altro comune, ad esempio, per esigenze lavorative.

A breve potrebbero arrivare nuovi chiarimenti dal Ministero competente.

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