Ho da poco appreso della proroga della scadenza del 1° marzo delle rate scadute nel 2020 della rottamazione-ter. La proroga si estende anche alla 1° rata 2021?
Con il comunicato stampa del 27 febbraio, il Ministero dell’economia e delle Finanze ha comunicato che la scadenza del 1° marzo relativa alla rottamazione-ter è prorogata. La data di proroga sarà fissata da un provvedimento che dovrebbe arrivare a stretto giro. Difatti, come riportato nel comunicato stampa:
Il provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1° marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto.
La proroga riguarda sia le rate non pagate nel 2020 sia la 1° rata 2021 degli stessi piani di dilazione per i quali è stata prevista la remissione in bonis delle rate scadute nel 2020.
Il termine del 1° marzo, ora prorogato a data da definirsi, era stato individuato dal Decreto Legge n. 137/2020 (cosiddetto “Decreto Ristori”). Termine in precedenza fissato al 10 dicembre 2020 dall’art. 154, lettera c) del D.L. 34/2020, “Decreto Rilancio.
Infine, è da precisare che non è prevista alcuna proroga della scadenza della 1° rata 2021 del saldo e stralcio, ex legge n°145/2018. La prima rata 2021 rimane, per ora, al 31 marzo (4° rata delle 5 complessive). Con tale rata si paga un importo pari al 15% di quanto complessivamente dovuto.