Forfettario oltre soglia di 100.000 euro. Quali operazioni attive nella dichiarazione Iva?

Un contribuente in regime forfettario, nel corso del mese di ottobre 2023 ha superato la soglia ricavi di 100.000 euro. Da qui sono scattate le regole ordinarie in materia di Iva con fatturazione elettronica e adempimenti richiesti dal decreto Iva, con totale tassazione Irpef del reddito 2023.

In sede di compilazione della dichiarazione Iva 2024, periodo d’imposta 2023, quali operazioni attive dovranno essere riportate nel dichiarativo? 

L’obbligo di presentazione della dichiarazione Iva 2024, periodo d’imposta 2023 è legato alla previsione in base alla quale, ex comma 71 della L.n°190/2014, il contribuente in regime forfettario che supera la soglia di 100.000 euro di ricavi/compensi  in corso d’anno, diventa automaticamente contribuente “ordinario” con i consueti adempimenti Iva.

Da qui, in merito al quesito su esposto, come da circolare Agenzia delle entrate sul regime forfettario n°32/2023, la compilazione della dichiarazione Iva dovrà avvenire sulla base delle seguenti indicazioni:

  • la dichiarazione IVA relativa all’anno nel quale è stata superata l’anzidetta soglia (2023 nel caso in esame) evidenzierà, oltre all’operazione il cui incasso ha comportato la fuoriuscita dal regime forfetario,
  • tutte le operazioni (attive e passive) fatturate (pur essendo state effettuate in costanza di regime forfetario) successivamente all’incasso citato e
  • tutte le operazioni (attive e passive) effettuate (e fatturate) successivamente all’incasso che ha comportato la fuoriuscita dal regime agevolato.

Le operazioni attive andranno indicate nel quadro VE.

Rimangono, invece, nell’alveo della disciplina del regime forfetario le operazioni fatturate anteriormente all’incasso che ha comportato il superamento dei 100.000 euro; tali operazioni non devono, quindi, essere evidenziate nella dichiarazione annuale (relativa alla frazione di anno in cui il contribuente transita nel regime ordinario), neppure nell’ipotesi in cui il corrispettivo di tali operazioni sia incassato successivamente a quello che ha comportato il superamento del limite di 100.000 euro.