Nuova pace fiscale nel D.L. Sostegni: come verificare se ci rientriamo?

Ho appreso che il D.L Sostegni ha introdotto una nuova pace fiscale per le cartelle 2000-2010 affidate all’Agente della riscosssione, Ex Equitalia. Come faccio a verificare che i carichi a debito che mi riguardano, sono stati affidati per il recupero proprio nel suddetto range temporale?

Il D.L. 41/20201, D.L. Sostegni, all’art.4 ha introdotto una nuova pace fiscale.

Infatti, sono automaticamente cancellati tutti i debiti di importo residuo fino a 5.000 euro risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. Ancorché ricompresi in precedenti definizioni agevolate relative ai debiti affidati all’agente della riscossione dal 2000 al 2017.

La pace fiscale non riguarda la generalità dei contribuenti ma opera in favore: di persone fisiche  e soggetti giuridici che, nell’anno d’imposta 2019, hanno conseguito un reddito imponibile fino a 30.000 euro.

Come da dossier che accompagna il D.L. Sostegni: l’agevolazione riguarda i carichi affidati agli agenti della riscossione da qualunque ente creditore, pubblico e privato, che sia ricorso all’utilizzo del sistema di riscossione a mezzo ruolo.

In merito al suo quesito, un carico si considera affidato per il recupero quando è stato trasmesso  all’Agente della riscossione. Dunque è uscito dalla disponibilità dell’ente creditore (circolare, Agenzia delle entrate, n°2/2017).

Per carichi iscritti a ruolo la data di consegna è determinata ai sensi dell’art. 4 del D.M. n. 321 del 1999. Pur rilevando sempre la data di effettiva trasmissione del carico, rispetto alla consegna formale.

Ad ogni modo, grazie all’estratto di ruolo potrà verificare se è interessato dalla pace fiscale ossia se il carico è stato affidato all’agente della riscossione tra il 2000 e il 2010.

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