Ho letto sul web che il D.L. Sostegni ha prorogato la scadenza delle rottamazione-ter e del saldo e stralcio. Nello specifico, il riferimento è alle rate scadute nel 2020.
Rispetto alle nuove date di pagamento previste per la rottamazione-ter, sono ammessi pagamenti tardivi?
Il D.L. 41/2021, all’art.4, ha prorogato dal 1° marzo 2021 al 31 luglio 2021, la scadenza delle rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio scadute nel 2020. La scadenza del 1° marzo era stata fissata dal D.L 137/2020, c.d decreto Ristori, che ha rinviato il precedente termine del 10 dicembre 2020, stabilito dal D.L. 34/2020, decreto Rilancio.
Soffermandoci sulla rottamazione-ter, ex art 3 del D.L. 119/2018 e ex art.16-bis del D.L. 34/2019:
- per coloro che sono in regola con i versamenti delle rate del 2019,
- il termine “ultimo” per pagare tutte le rate in scadenza nel 2020 è differito al 31 luglio 2021.
Nello specifico, dovranno essere corrisposte le rate della “Rottamazione-ter” che erano in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2020.
Per il termine del 31 luglio 2021 sono previsti i cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018. Quindi, il pagamento potrà avvenire entro il 9 agosto 2021.
Sono prorogate anche le rate 2021.
A tal proposito, entro il 30 novembre 2021, sarà necessario corrispondere le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021.
Per il termine del 30 novembre 2021, si applicano anche i cinque giorni di tolleranza sopra citati. Dunque, saranno considerati in regola i pagamenti effettuati entro il 6 dicembre 2021.