Ho appena letto su un quotidiano che fino al 31 gennaio l’Agenzia delle entrate non potrà notificare cartelle e altri atti della riscossione. La sospensione riguarda anche i pagamenti relativi a cartelle scadute?
Con il D.L. 3/2021, pubblicato la scorsa settimana in Gazzetta Ufficiale, G.U. serie generale n°11 del 15 gennaio 2021, è stata prorogato il bocco alle notifiche di cartelle esattoriali ed altri atti di riscossione, quali avvisi di addebito Inps e avvisi di accertamento dell’Agenzia delle entrate. Il riferimento è ai carichi affidati per il recupero coattivo all’Agente della riscossione, Ex Equitalia, dagli enti quali INPS, Agenzia delle entrate, ecc.
In realtà, la notifica è ripresa dal 1° gennaio 2021. Fuori tempo max, è intervenuto il D.L. 3/2021 con una nuova sospensione fino al 31 gennaio 2021. Rispetto al precedente termine fissato al 31 dicembre 2020 dal D.L. 125/2020, art.1-bis.
Circa la sospensione dei pagamenti, sempre ad opera del D.L. 3/2021, come riportato sul sito dell’Agente della riscossione,
sono sospesi i pagamenti in scadenza dall’8 marzo 2020 (*) al 31 gennaio 2021 che dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione e, dunque, entro il 28 febbraio 2021.
I pagamenti sospesi sono sempre quelli relativi a cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione.