Superbonus 110%: la cessione del credito non ha vincoli soggettivi

Un immobile di mia proprietà a breve sarà oggetto di interventi di risparmio energetico ammessi al superbonus 110%. La mia intenzione è quella di porre in atto tutti gli adempimenti previsti dalla normativa per poi procedere alla cessione della detrazione. La ditta che eseguirà i lavori non accetta la cessione del credito. Detto ciò, con tutti i documenti in regola, posso cedere il credito a chi non ha nessun collegamento con l’effettuazione dei lavori?  Ad esempio, posso cederlo in favore di  mio nipote, titolare di una ditta di smaltimento rifiuti?

La risposta è affermativa. Non ci sono vincoli in riferimento ai soggetti nei confronti dei quali può essere ceduto il credito pari alla detrazione spettante per interventi ammessi al 110%.  Detrazione che premia i lavori finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione del rischio sismico degli edifici residenziali. Sulla base delle indicazioni normative contenute all’art.119 del 34/2020, decreto Rilancio e dei chiarimenti di prassi forniti dall’Agenzia delle entrate, il superbonus può essere ceduto nei confronti  di “altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari”. Senza che sia necessario verificare il collegamento con il rapporto che ha dato origine alla detrazione. Dunque, anche in favore di soggetti estranei rispetto all’esecuzione dei lavori.

Infatti, nella circolare, Agenzia delle entrate, n°24/e 2020, è stato chiarito che la cessione può essere disposta in favore dei seguenti soggetti:

1. fornitori dei beni e dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi;
2. altri soggetti (persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti);
3. istituti di credito e intermediari finanziari.

Attenzione alla documentazione da possedere per finalizzare la cessione della detrazione. Il riferimento è:

1. ai fini dell’opzione per la cessione o per lo sconto, al visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto al superbonus;
2. ai fini del superbonus nonché dell’opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito corrispondente al predetto superbonus, all’asseverazione del rispetto dei requisiti tecnici degli interventi effettuati nonché della congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.