Cessione crediti edilizi. Riattivata la cessione multipla per le banche e le assicurazioni

A breve effettuerò dei lavori su un immobile di mia proprietà per i quali vorrei accedere al superbonus 110.

Sto avendo alcune difficoltà a trovare l’impresa che mi possa applicare lo sconto in fattura; in molti mi hanno evidenziato che il Governo ha posto il blocco alla cessione dei crediti edilizi rendendo non conveniente per le imprese effettuare i lavori. Ho letto che a breve arriverà un nuovo decreto che ammetterà di nuovo le cessioni libere.

Cosa c’è di vero? 

Il D.L. 4/2020, c.d. decreto Sostegni-ter, ha bloccato le libere cessione dei crediti edilizi ossia quei crediti legati alle detrazioni superbonus, ecobonus, ristrutturazion ecc, per le quali è possibile optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito ex art.121 del D.L. 34/2020, decreto Rilancio.

Infatti, come da FAQ dell’Agenzia delle entrate:

i beneficiari delle predette detrazioni possono cedere il relativo credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, ma questi ultimi non possono a loro volta cedere il credito acquistato; ciò vale anche per lo sconto in fattura praticato dai fornitori, i quali possono cedere il relativo credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, che, tuttavia, non possono procedere con ulteriori cessioni.

Tuttavia, la scorse settimana il Governo ha adottato un nuovo decreto legge, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che ammette tre cessioni per lo stesso credito. Le cessioni successive alla prima, possono essere effettuate  solo in favore di banche, imprese di assicurazione e intermediari finanziari.

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