Dichiarazione imposta di soggiorno. Quando serve la dichiarazione “multipla”?

Un intermedio che opera on line, nell’anno 2022, ha concluso diversi contratti di locazione breve riconducibili a strutture ricettive differenti  tra loro e ubicate nello stesso Comune, incassando anche il relativo canone di locazione.

Da qui, vorrebbe sapere se può procedere all’invio di un’unica dichiarazione dell’imposta di soggiorno riportando nel campo annotazioni l’elenco delle strutture ricettive rispetto alle quali ha incassato il canone di locazione. 

La dichiarazione dell’imposta di soggiorno, art.4 del D.lgs 23/2011, deve essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo al periodo d’imposta oggetto di dichiarazione. Dunque, rispetto al periodo d’imposta 2022, ci sarà tempo fino al 30 giugno 2023 per presentare il dichiarativo.

Detto ciò, per rispondere al quesito su esposto ci vengono in aiuto le FAQ del Dipartimento delle Finanze.

Nel caso specifico, si potrebbe rientrare nel caso della “dichiarazione multipla”(ci servirebbero più elementi per valutare), contrassegnata dalla lettera M.

Tale tipologia di dichiarazione deve essere scelta nel caso in cui si tratti di una dichiarazione costituita da più invii di modelli. Tale opzione deve essere infatti effettuata nel caso in cui non sia possibile rappresentare integralmente la propria posizione su un unico modello, poiché, come nel caso specifico, si devono dichiarare più strutture ricettive di quelle che possono essere contenute in un singolo modello ed è quindi necessario procedere all’invio di più dichiarazioni per lo stesso Comune (poiché viene superato il numero massimo di 1500 strutture (pari a 3 MB) stabilito per singolo modello).

Il dichiarante dovrà quindi effettuare la compilazione di più modelli dichiarativi, compilando i dati richiesti e seguendo le istruzioni, che riguardano tale tipologia di dichiarazione.

A fronte di un primo invio, in cui si compilerà il campo relativo alla tipologia di dichiarazione con la lettera “N” o “S” a seconda dei casi mentre gli invii successivi dovranno recare nel campo in questione la lettera “M” in tutti i casi.

Il dichiarante deve indicare il numero progressivo dell’invio e il numero totale degli invii nell’apposito campo.

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