Trasmissione corrispettivi: nessun bonus per l’acquisto del Registratore telematico nel 2021

Essendo tenuto alla trasmissione telematica dei corrispettivi, ho da poco acquistato il registratore telematico compreso del lettore codice a barre per rilevare il codice lotteria del cliente. Ho sentito dire che anche per gli acquisti effettuati nel 2021 è possibile beneficiare del credito d’imposta per l’acquisto del registratore telematico (RT).

Mi confermate la proroga del bonus RT? 

Dal 1° gennaio 2021 sono scaduti gli effetti della moratoria delle sanzioni previste in materia di obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi. Salvo specifiche cause di esclusione, tutti gli esercenti che effettuano operazioni al dettaglio, ex art.22 del DPR 633/72,  sono tenuti ad inviare i dati dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle entrate:

  • tramite Registratore telematico o
  • avvalendosi della procedura “documento commerciale” on line messa a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle entrate e accessibile anche tramite tablet o da mobile.

Tale ultima procedura è consigliata soprattutto per chi fa poche operazioni giornaliere.

Con l’introduzione dell’obbligo di trasmissione telematica, lo scontrino è stato sostituito dal c.d. documento commerciale. Pur non avendo valenza fiscale (ammenochè non sia integrato con il codice fiscale o la partita iva del cliente) ha comunque piena validità ai fini di eventuali resi o cambio merce.

Detto ciò, per gli anni 2019 e 2020,  l’acquisto del registratore telematico è stato agevolato con  un credito d’imposta pari al 50% della spesa:

  • fino ad un massimo di 250 euro in caso di acquisto e
  • di 50 euro in caso di adattamento del vecchio RT.

La spesa deve essere stata pagata con strumenti tracciabili, bonifico, bancomat, carta di credito ecc.

Detto ciò, a noi di Paginafiscale.it, non risulta alcuna proroga del credito d’imposta per l’anno 2021. Anche perchè, a partire dal 1° gennaio 2021, tutti i soggetti obbligati devono essere già pronti alla trasmissione dei dati all’Agenzia delle entrate. Per non incorrere in sanzioni per violazione dell’obbligo in parola.

 

1 commento

  1. Sono un piccolo artigiano in regime dei minimi.
    Mi son dotato di registratore telematico entro i termini di legge,ossia nell’anno 2020.
    Il registratore telematico mi è stato installato il 31.12. 2020 con fattura del 31.12. 2020
    Mi è costato 550 euro ed ero convinto che grazie al bonus del 50% avrei goduto di circa 250 euro di rimborso.
    Il pagamento lo ho effettuato il primo giorno utile,ossia il 07.01.2021 e l’Agenzia delle entrate mi ha negato il bonus perchè,secondo loro,nonostante mi sia dotato di registratore entro i termini (vedi fattura e connessione al sistema) avrei pure dovuto effettuare il pagamento nel 2020 ed avrei dovuto/potuto usare altri metodi di pagamento.
    Ora,non so,ditemi voi… la banca era chiusa fino al 7 gennaio…ci è pure voluto l’appuntamento…mi domando quale altro sistema di pagamento avrei potuto adottare la sera del 31.12.2020…
    E mi domando anche: ma cosa c’entra QUANDO pago?
    Ho la fattura datata 31.12.2020.
    E quando si acquista del materiale con pagamento 30/60/90 giorni allora?! Per l’Agenzia delle entrate in questo caso li avrei spesi alla data della fattura…
    E poi pretendono che si abbia fiducia…
    Già siamo in ginocchio e BAM vai con le mazzate!

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